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Un nome, una tradizione, una vera Istituzione. Un piatto riconosciuto dal MIPAAF (Ministero delle politiche agricole, forestali e alimentari) con il marchio STG (specialità tradizionale garantita). Sei curioso di scoprire come fare questo spaghettone al cartoccio? Leggi la ricetta!
di spaghettone Pasta Armando
di guanciale
di vino bianco
di pecorino
pomodori ramati
Pepe nero q.b.
Sale fino q.b.
Peperoncino q.b.
Porta a bollore una pentola di acqua. Nel frattempo taglia a cubetti il guanciale e rosolalo a fuoco basso senza aggiungere grassi. Quando il guanciale sarà ben croccante, sfuma con il vino e lascia evaporare.
A questo punto, l’acqua avrà raggiunto l’ebollizione, quindi lava i pomodori, fai un leggero taglio a croce sulla parte superiore e mettili nell’acqua per 15 secondi circa.
Asciugali (fai attenzione a non scottarti!) e spellali. Metti il guanciale in un recipiente e tienilo da parte. Taglia i pomodori in 4, eliminando la parte interna bianca, e mettili nella padella dove avevi rosolato il guanciale.
Ora schiacciali con una frusta o un cucchiaio di legno. Fai cuocere per almeno 20 minuti a fuoco basso. A metà cottura, aggiungi il sale e il pepe nero (se hai il mortaio, utilizza il pepe in grani, il sapore è decisamente migliore).
Cuoci gli spaghettoni nella stessa acqua in cui hai fatto cuocere i pomodori avendo cura di salarla adeguatamente.
Nell’attesa, grattugia finemente il pecorino.
Scola gli spaghettoni al dente e versali nel sugo di pomodoro, aggiungi il 90% del guanciale e manteca per 1 minuto circa a fiamma media.
Spegni il fuoco e continua a mantecare per un altro minuto. Unisci il pecorino e un mestolino di acqua di cottura, manteca ancora per far assorbire il pecorino e impiatta in un foglio di carta argentata arrotolato e modellato a “barchetta” per rendere il piatto più vintage.
Aggiungi infine una grattugiata di pecorino, guanciale e volendo un po’ di peperoncino.
N.B.: So benissimo che i piatti tipici non si toccano e chiedo scusa per averti lasciato sulle spine fino all’ultimo.
Buon appetito! Provala e non te ne pentirai!